Guardate le mie mani e i miei piedi

Categoria: Decennale Eucaristica
Pubblicato Martedì, 25 Aprile 2017 21:37
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Non basta avere le mani bucate. Ci vogliono anche i piedi forati.

E’ per questo che quando Gesù apparve ai discepoli la sera di Pasqua “mostrò loro le mani e i piedi”.

Carissimi fratelli, oggi voglio dirvi che la Pasqua è tutta qui.

Se non afferriamo i piedi di Gesù, lavare i piedi ai marocchini, o agli sfrattati, o ai tossici, non basta.

Non basta neppure lavarsi i piedi a vicenda, tra compagni di fede.

Mani e piedi, con tanto di marchio! Ecco le coordinate essenziali per ricostruire la carta d’identità del risorto.

Mani bucate.

Richiamo a quella inesauribile carità verso i fratelli, che si fa donazione a fondo perduto.

Piedi forati.

Appello esigente a quell’amore verso il Signore, che ci fa scorgere il senso ultimo delle cose attraverso le ferite della sua carne trasfigurata .

                                                       (don Tonino Bello, vescovo di Molfetta,

                                                                  morto a 58 anni il 20-04-1993)